lunedì 27 giugno 2011

E che ce vo'

Oggi M ha dovuto organizzare l'arrivo in S mercoledì mattina, di cui H si era occupato mesi addietro, ma la cui organizzazione non risultava più valida.
Trovare una macchina a noleggio piccola, economica e soprattutto disponibile.
Studiare le disposizioni relative al trasporto di liquidi nel bagaglio a mano per scoprire che:
a) la crema solare e il doposole acquistati all'uopo non sono ammessi a bordo perché di gran lunga superiori ai 100 ml consentiti, idem per shampoo, balsamo, dentifricio (il deodorante da 75 ml invece è ammesso)
b) che forse si vendono apposite boccette che M dovrà cercare, trovare e riempire con i suddetti prodotti (spray tra l'altro).
Inoltre prima della partenza per il mini viaggio con H, M ha dovuto:
parlare con la muta Mar per cercare di capire se i motivi bizzarri e non verificabili, per i quali ha richiesto "a favor m'am" di cinquemila euro, hanno un qualche fondamento o meno e farle comunque digerire il fatto che si dovrà accontentare di molto meno;
verificare tramite conoscenze i non verificabili e bizzarri motivi della muta Mar, scoprire che sono veri e stare male per aver dubitato della sua buona fede;
eseguire bonifico della somma stabilita sul conto dei nonni, che provvederanno a girarla a lei.
Nel mentre scoprire che la banca dei nonni aveva cambiato iban senza che nessuno degli interessati ne venisse messo a conoscenza ne' se ne accorgesse e dovendo affrontare perciò una serie non infinita ma quasi di telefonate con le due banche coinvolte nell'operazione, per capire la fonte dell' error che risultava alla richiesta di bonifico.
Andare a salutare la maestra numerouno alla scuola del nano per augurarle buone vacanze.
Andare a salutare definitivamente le premurose e attente maestre del mezzonano e ritirare pannolini avanzati, ciuccio più morto che vivo e cambio, visto che i nani sono si sono fermati al mare a sorpresa.
Realizzare che i nani stanno bene, si divertono, giocano, si sono completamente dimenticati dell'esistenza di M e di H nel giro di una notte e fanno il loro porco comodo con la adorata e sottomessa nonna.
Realizzare che, in ogni caso, le mancano più del previsto.
Lavorare, o meglio presenziare in ufficio per le solite nove ore.
Premio del concorso confezionato dalle NG

P.s. Oggi alle 18.30, come previsto, in giardino c'è stata la premiazione del non più anonimo vincitore del concorso fotografico di VR.

3 commenti:

  1. ma non vogliamo pubblicare il nominativo del vincitore????
    i miei complimenti per la foto, lo spirito e il possesso degli asciugamani!

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  2. gli asciugamani sono bellissimiiiiii!!!!!
    ne andrò per sempre molto fiera,grazie!

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  3. ..ed ecco pubblicato il nome dell'anonimo vincitore ;)

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