mercoledì 18 gennaio 2017

La mamma di Lenticchia

Ieri sera a tavola, previo confronto con H sulla strategia da utilizzare che M in queste cose è un disastro totale.
"Ragazzi, voi sapete cos'è un funerale?"
"sììììììì"
"Come quello che abbiamo visto ne La mafia uccide solo d'estate.. vi ricordate?"
"sì è in chiesa, è come un matrimonio solo che nel matrimonio ci sono due che si sposano e al funerale un morto"
"..sì nano.. e voi non ci siete mai stati.."
"no..il babbo è stato al funerale della nonna bis!"
"sì.. beh vedi nano giovedì mattina insieme a tutta la tua classe con la maestra santa subito, andrete a un funerale.."
"..."
(e qui disastro totale)
"nano, è morta la mamma di Lenticchia..."
"..."
"sì nano era molto malata e stamattina è morta"
"ma non la mamma, la nonna!?"
"..no nano la mamma."
"..."
(da qui ha preso le redini H che M era fuori gioco)
"sì nano la mamma"
"ma lui lo sa??"
"sì"
"ma lo sapeva stamattina? era a scuola in gita.."
"sì lo sapeva nano.. ma è voluto venire a scuola lo stesso per stare con i suoi amici"
"..ma lui l'ha vista morire con i suoi occhi?"
"no.. l'aveva salutata qualche giorno prima.."
"in che senso salutata.."
"..beh lei andava in cielo.. e lo ha salutato prima di partire.."
"..ma la nonna, non la mamma..!"
"..no nano la mamma.."
"ma quella che somiglia alla mamma del ginnasta, quella con i capelli corti?"
"sì amore lei"
"ah.."
(ancora M)
"nano, Lenticchia un po' si vergogna e non ve lo ha voluto dire così la maestra ha chiesto che fossimo noi genitori a dirvelo..ma voi dovete cercare di continuare a comportarvi con lui come sempre.. non deve farvi pena..deve restare l'amico di sempre.."
"..ok.."
"lui ha anche un fratello più piccolo vero?"
"Sì mamma è alla materna, però non l'ho mai visto piangere.."
"Perchè Lenticchia lo hai visto piangere?"
"Sì certo, quando cade e si fa male."

(M ha acceso la tele)

Ieri mattina è morta la mamma di Lenticchia, un compagno di classe del nano. Si era ammalata in seconda elementare. Lascia due bambini che sommati insieme fanno un adolescente e un marito incredulo e solo. Una richiesta di iscrizione in prima media non compilata e una in prima elementare. Lascia noi altre mamme a pensare "sarei potuta essere io". 
Lascia una vita a metà, e una foto sul profilo di whatsapp sorridente con un cappello in testa.

giovedì 5 gennaio 2017

Otto volte scusa

Ehi ciao
scusa per il ritardo
un mese esatto oggi
proprio con te che non chiedi mai niente

Scusa perchè non hai avuto nemmeno la festa perché tra tutte le idee il pigiama party per pochi intimi la partita di calcio con i maschi, restava sempre qualcuno escluso e ti dispiaceva
"perché le femmine poi che fanno mamma?"
"e se invito solo 5 amici per il pigiama party gli altri non ci restano male?" 
"..e i cugini poi?"
e così per non dispiacere nessuno hai sacrificato te stesso e non hai festeggiato per niente

Scusa perché va sempre a finire così a chi non chiede niente, a chi non rompe, non piange, non fa i capricci
e così anche gli auguri in ritardo povero mezzonano
che sei più alto che grande, che hai superato il metro e quaranta e ti tocca pagare il biglietto intero
che cominci a guardarti allo specchio e non è che sei tanto contento
e invece sei perfetto così

tu che sei capace di dirmi le frasi più dure del mondo e subito dopo baciarmi "come gli innamorati"

Scusa perché sei sempre tu quello seduto per terra a vedere la tele e tuo fratello steso sul divano, che anche se fate un giorno per uno a te non ti ci ho visto mai

Scusa perchè non sei tu quello per cui si cucina la cosa diversa, che riceve al compleanno il regalo più costoso

Scusa perchè non ho insistito a farti fare Catechismo come tuo fratello e invece forse era importante e avrei dovuto insistere

Scusa se certe sere invece di venirti a dare l'ultimo bacio dopo che dormi da dieci minuti, mi addormento e se il giorno dopo me lo chiedi ti dico lo stesso che sono venuta 

Scusa se non sono proprio la mamma che volevi, ma sappi che ci provo sempre.

Mezzonano, otto anni sono tanti ma tu resterai sempre il più piccolo, anche quando ne avrai 100, anche con quei piedoni che sono già più lunghi dei miei e quel casco di capelli che piace solo a me.

Buon compleanno, 
M