martedì 24 novembre 2015

Un talento speciale, ma non sarà Papa

Oggi alla fine della lezione di calcio dei nani.
Bordo campo.
Umidità 98%
Escursione termica del campo rispetto al resto della città -15 gradi.
M è appena arrivata e sta aspettando insieme agli altri genitori che i nani finiscano le docce.

"Scusate. Chi è la mamma del mezzonano?"
"Io..."
"Buonasera, posso parlare un momento?"
"Mi dica.."
"..ehm.. posso parlare in privato?"
"..."
"Venga.."
"..sì ma... è successo qualcosa? Il mezzonano ha fatto qualcosa?"
"No no niente di male, ci mancherebbe.."
"Ah ok.."
"..è vero il mezzonano ha sei anni?"
"beh in realtà ne compie sette tra due settimane.."
"quindi ha sei anni.."
""sì"
"non ci potevo credere quando mi ha detto che ha sei anni.."
"è alto sì.. per la sua età dico.."
"no signora non è questione di altezza.. senta.."
"..."
"..io faccio allenamento specifico per i portieri, vengo dagli stati uniti.. ho allenato moltissimi bambini nella mia vita.. e.. ecco io.. non ho mai visto un bambino di sei anni a questo livello.. mi creda. Mai."
"mi fa piacere! glielo dico senz'altro! Sarà contento!"
"Senta.. dico sul serio ha un rapporto con il terreno che hanno solo i veri talenti.."
".. molto intimo direi sta sempre per terra!"
"..vorrei poterlo allenare sempre. Vorrei che fosse seguito."
"..."
"Che schedule ha il bambino"
" (...) beh si allena il martedì e giovedì qui nel campo più umido della città alle cinque e poi il sabato mattina nell'altro campo.. sotto casa.."
"io qui ci sono solo il martedì. Poi sono a PV dall'altra parte della città.. vorrei.. se voi poteste venire lì.."
"No guardi mi fa molto piacere che il mezzonano sia bravo e che lei lo abbia preso cosi a cuore ma ha sempre sei anni quasi sette e ecco il calcio è un gioco.. e noi ci alleniamo qui.."
"ok ho capito mi organizzerò io in modo da poterlo seguire meglio. Mi lascia il suo numero?"
"sì certo.."
"Mi creda è un talento speciale."

martedì 17 novembre 2015

La donna con la valigia

E' alta meno di un metro e sessanta
minuta
porta capelli cortissimi che M non potrebbe permettersi mai anche se ci ha provato
ha occhi chiari trasparenti curiosi e intelligenti
veste in maniera stravagante con calzini corti in evidenza e scarpe strane il più delle volte
niente trucco
porta piccoli occhiali dalla montatura di metallo ma non li indossa sempre
ha due figli e fa avanti e indietro dalla città dove abita con una valigia con le ruote al seguito
è molto timida
ha un leggero accento marchigiano/toscano con la c un po' aspirata
nessuna inflessione del nord
sorride
non si vergogna di tutte le cose che ancora non conosce
non simula sicurezza
siede sulla sedia in posizioni yoga
e usa un quadernino per gli appunti.

Ha una stima professata per Lui.

M ci ha scambiato sì e no tre parole da quando è arrivata e lei non si ricorda nemmeno come si chiama, però pensa che sappia di buono e che potrebbe meritarsi la L grande.

E soprattutto che sia venuta a portare la salvezza.