lunedì 23 maggio 2011

Tanto rumore per nulla

Oggi M sarebbe dovuta andare all'osepdale di P. con il nano per gli accertamenti pre-operatori propedeutici alla adenoidectomia prevista. Era stato tutto organizzato nei minimi particolari: controllo dal pediatra, certificato pronto, richiesta ufficiale dei giorni in ufficio, borsa con kit di sopravvivenza per superare le 8 ore insieme contenente quaderno dei disegni, pennarelli funzionanti, ipod carico pieno di diseducativi episodi di cartoni di robot anni 80 e caramelle gommose, arruolamento della nonna per assistenza, compagnia e eventuale conforto.
Tuttavia il nano,  esente da qualsiasi ancorchè minimo disturbo di salute dalle vacanze di natale, del tutto inconsapevole di cosa lo aspettasse, sabato mattina ha tempestivamente iniziato a tossire e starnutire. Dapprima in maniera sporadica e lieve e poi, dalla serata di domenica, con toni e tempi vieppiù impegnativi e preoccupanti.

Essendo requistio imprescindibile per gli accertamenti preoperatori un "perfetto stato di salute" e essendone al momento entrambi sprovvisti, abbiamo dovuto rimandare sine die e gli unici strumenti del dottore che abbiamo visto sono quelli giocattolo della valigetta della CdS.

L'ignaro nano ha quindi potuto onorare l'istruttiva gita al C. con la classe stamattina, l'ultima lezione di inglese nel pomeriggio e potrà onorare il saggio di ginnastica domani mattina e il meritatissimo brevetto di nuoto mercoledì pomeriggio.

Il senso di colpa di M per non aver preparato in alcun modo il nano alla giornata ospedaliera preoperatoria ne' tanto meno a quella operatoria, ha lasciato il posto a uno strano senso di momentaneo sollievo. Perchè nonostante la perfetta oragnizzazione, l'innata razionalità, le (auto)rassicurazioni continue e il kit di sopravvivenza, M era un po' preoccupata e nelle ultime notti non ha dormito un granchè.

3 commenti:

  1. Un segno del destino....
    in ogni caso la prossima volta eviterei le caramelle gommose che sono proprio incompatibili con l'adenoidectomia. Magari arricchirei il kit con un mini frigobar pieno zeppo di gelati...

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  2. avresti dovuto preparare una borsa alternativa piena di cioccolata,libri e Vanity Fair e pretendere un ricovero coatto per recupero stress...sai ke dormita sotto la mascherina a gas!
    firmato ME

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  3. Io penso che quel furbone del nano, che ci da una pista a tutti in fatto di intuito, avesse capito già tutto e per questo abbia simulato una poco credibile tosse che la sua mamma, in piena crisi psicosomatica, si sia trovata ad imitare.
    Il tutto condito da una perfida Emme che pur di non gestire lo stress indiretto del ricovero del nano grande ed essendo intrinsecamente contraria a qualsiasi forma di intervento ospedialiero (senza ovviamente averne alcun motivo!)ha organizzato seratona con giochi all'aperto, sudata e grande umidità annessa...
    insomma questo trionfo di consecutio temporum probabilmente sbagliata per dire che...grande nano oggi era in pienissima forma e li ha stesi tutti alla recita con un impegno che non si vedeva da anni.
    Congratulations

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