E' arrivata oggi. E starà con M per tre mesi. Data di scadenza 10 agosto 2012.
E' giovane, napoletana, alla sua seconda esperienza. Come la più famosa Monica ha morbidi e folti capelli neri, grandi occhi azzurri, carnagione chiarissima e qualche chilo di troppo.
E' la stagista di M.
Si è presentata stamattina alle 9.30.
Non ha una postazione, nè un computer. Non ha un accesso a internet. Non ha nemeno diritto alla mensa aziendale.
Al momento la sua dotazione è una sedia girevole.
Si è seduta accanto a M ha elencato i suoi principali interessi e ha aspettato che M la iniziasse alle meraviglie del suo lavoro.
E' rimasta seduta accanto a M tutto il giorno.
Quando M si è dovuta assentare per andare a due riunioni, lei è restata alla scrivania.
Quando M è tornata l'ha sempre trovata lì seduta ad aspettarla.
Alla fine della giornata la stagista con sguardo sicuro ha chiesto a M di poterla accompagnare a tutte le riunioni.
Le ha chiesto il numero di telefono e quello del cellulare per le emergenze.
Ed è andata via.
M in ufficio è abituata a lavorare da sola, patisce i rapporti troppo fitti, la condivisione estrema, la vicinanza forzata.
M è solita ogni tanto distrarsi con una telefonata a NonnaG, una chiacchiera con l'amica della macchinetta, un passaggio radente sull'erba, un check alla posta personale, una battuta con ME sosia magra e compagna di stanza da un decennio.
Stasera, dopo le dieci ore spalla a spalla con la stagista M aveva cinquantasette mail da leggere, alcuni instant message di H, tre telefonate perse di NonnaG, un mezzonano con febbre a casa di cui non aveva mai avuto notizie e una pipì mostruosa.
Andando via la stagista ha chiesto a M a che ora sarebbe entrata domani per entrare insieme a lei. M ha pensato alla piscina, ha rapidamente dato un'occhiata al planning per scoprire con inconsueto piacere che domani mattina c'è l'esercitazione antincendio.
"Domani mattina alle 10 c'è l'esercitazione antincendio.."
"Ah e quindi?"
""Quindi finisce verso l'una forse ti conviene entrare direttamente dopo pranzo"
"Ah"
"Ci vediamo alle tre?"
"Va bene, se ho bisogno ti chiamo".
..se almeno di cognome facesse lewinsky avresti avuto meno problemi con il Dir..forse..
RispondiEliminaNo decisamente non è il suo genere.
RispondiEliminaAl Dir piacciono magre, misteriose, fascinose, originali e riservate...come M del resto. Quindi anche se si chiamasse Lewinsky non avrebbe NESSUNA SPERANZA.
monica sul tapirulan!
RispondiEliminadiamine,che stress!!!!!!!!! O_o
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