martedì 12 aprile 2011

VR è

Emily/io da vecchia sulla panchina con le cioce e i fagiolini (ma il bastone io non ce l'avrò MAI)
i disegni per terra coi gessetti sbiaditi che non vanno mai via
i salti nelle pozzanghere con le galosce
le zanzare
i cracker sbriciolati perennemente nella borsa
la pipì tra le foglie (e la cacca a volte)
i bambini con il monopattino pistaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
i primi passi e le prime cadute e i primi baci anche
il giornale appena comprato la domenica mattina e buttato intatto la domenica mattina della settimana dopo
le zanzare
le chiacchiere con la mamma di.. che non saprò mai come si chiama
le corse in bici dei "grandi"
i pinoli
le moto parcheggiate a mo' d giostra e stai attento che cadi
le pance che si gonfiano
e spariscono in 9 mesi
le carrozzinechediventanopassegginichediventanomonopattinichediventerannobici
le zanzare
le ginocchia sbucciate
le bancarelle dei giochi vecchi
le feste in giardino le loro e le nostre
il fresco delle sette di sera a giugno
e il gelo d'inverno che fa buio presto
le mie finestre spiate per un anno da sotto
in attesa che si avveri il sogno
le zanzare
il portiere atipico a leggere i grandi classici sulle panchine (al posto mio)
il gelato tutto l'anno rigorosamente nocciola e cioccolato
il cancello di via D che appena entri provi quel sollievo e stai bene
le mie amiche mamme di VR
compagne di viaggio di giochi e di merende
che rendono la mia vita più facile divertente bella
Il sogno avverato.

4 commenti:

  1. Benvenuto VR. Prima eri la grande realtà che sognavamo, oggi sei il nostro piccolo sogno che si è avverato.
    Per domani, per il giorno dopo e per quelli che verranno, benvenuto VR e grazie Leo.

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  2. le nmdvr
    si intrufolano,
    partecipano,
    condividono,
    a volte un po' in disparte
    ma con lo sguardo attento e allo stesso tempo perso di tutte le mamme del mondo!

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  3. ...e le exmdvr???ricordano con malinconia e sperano un giorno di tornare!

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  4. Le MDVR sono delle persone uniche, tante e tutte diverse. Ma c'è qualcosa di nn ben definito che le accomuna, che le rende partecipi l'una della vita dell'altra... ma nn è solo la quotidianità o la simpatia che lega + o - i reciproci nani... ma arriva il momento, e prima o poi arriva a tutte, in cui semplicemente e spontaneamente si condivide... gioie, dolori, fissazioni, richieste d'aiuto, prima o poi una di queste cose esce fuori, e la cosa bella è che c'è sempre qualcuno pronto a risponderti alleggerendo il peso che porti...
    Io ho scoperto tutto questo all'arrivo del mio 2 nano, anzi 1 visto che la prima è una bambola. In un momento di esasperazione e stress psicofisico pauroso ho scoperto una comunità premurosa ed accogliente, e queste cose nn si dimenticano...
    gmdVR

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