martedì 21 gennaio 2014

Credibile

La difficoltà vera non è nell'essere madre.
E nemmeno nel cercare di essere una buona madre.
Non che sia facile, ma la difficoltà vera sta nell'essere credibile.

Credibile con loro:
quando gli neghi la televisione la mattina anche se devono stare tutto il giorno in casa per l'influenza e gliela accendi quando hai bisogno di stare per conto tuo (mai di mattina però);
quando gli dici che non si può stare sempre a chiedere di giocare con il telefonino, quando tu di fatto non fai altro.

Credibile quando li sgridi e subito dopo li baci.
Quando li punisci e fai la seria e quando cerchi un po' di chiacchiere e confidenze "vicini vicini".
Credibile quando gli dici che devono mangiare sano e tu sono cinque mesi che vai avanti a barrette. O che non si alza lavoce e a volte urli così forte per farti ascoltare che ti pizzica la gola.

Credibile in ufficio:
quando loro solo malati a casa, la muta non sa misurare la febbre e per lei hanno sempre  thirtyseven point three e tu sei fisicamente in riunione con Lui, ma in realtà altrove;
quando stai "scappando" di nascosto per andarli a prendere a scuola alle sedici e zero zero e Lui ti ferma e ti dice "ci aggiorniamo?";
quando nel bel mezzo di un incontro che hai organizzato tu, ti squilla il telefono e NonnaG senza nemmeno dire ciao dichiara "non ho più le icone sul desktop che faccio?"
Credibile quando sei in un meeting plenario e ti scambi fitti fitti messaggini con le girls perchè senza le girls niente sarebbe sopportabile, nè la loro influenza nè il meeting plenario.

Credibile con H:
che quanto lavora lui nessuno;
che tu anche se vai in trasferta lo fai per dirvertimento, mentre lui è un po' come se andasse in guerra;
che, anche se fai di tutto per non pesare sulle sue spalle che già reggono il mondo intero, è sempre lui quello che alla fine risolve;
che anche se non ci capisci poi molto sai che a lui fa piacere e gli chiedi come è andata in ufficio;
che anche se sei stanca, le coccole cerchi ricordartele ogni tanto perchè sai che fanno bene a tutti e due.

Insomma il difficile sta nell'essere credibile. Come mamma, come amica, come lavoratrice, come moglie, come persona.

1 commento:

  1. la difficoltà vera è crederci e il credibile viene da sè

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