martedì 23 agosto 2011

Un pesante bagaglio

Domani mattina M, H e i nani lasceranno questa ridente località balneare e torneranno a LdG.
Nel valigione perfetto, che all'andata pesava esattamente come i due nani messi insieme, oltre a tutte le cose che ritornano a casa, ce ne sono delle nuove:
una manicure da 35 euro, spacciata per semipermanente ma che al terzo giorno ha dato i primi segnali di cedimento
la sesta racchetta da beach tennis di H, che con l'acquisto ha sublimato l'impossibilità di giocare per tutta la vacanza
medicine, creme, spray disinfettanti, garze e cerotti da automedicazione
un "merdaculo" al posto del simile nel significato ma più innocente "caccapuzza"
un centinaio di spiedini di gamberi a testa (ingurgitati in tre settimane), con conseguente crisi di astinenza
un numero imprecisato di piadine fatte in casa ingurgitate
e altrettante ancora da ingurgitare
una s che somiglia a un sc per H, che dopo un po' di tempo nel paese natale ritrova la sua parlata dialettale
macchinine e transformer gentilmente regalati da Larobi
nuovi amici per i nani: Lenea, Lelia... perchè qui tutti i nomi sono accompagnati dall'articolo ma i nani non distinguono l'articolo dal nome
tanto sole e tanto sale
un nuovo paio di occhiali per M, molto anni 80
un regalo per lo zio Feste(r) (ex zio matto).

Domani all'aeroporto la valigia peserà come M, altro che.

Nessun commento:

Posta un commento