venerdì 12 agosto 2011

Mister Hyde


151 di sera
Al termine di una già lunga giornata di mare, stasera M e H hanno deciso di cenare in spiaggia senza ripassare dal via con amici autoctoni e i nani propri e altrui.
In attesa delle vivande, H si è improvvisato bagnino ha messo in ordine un centinaio di lettini, che qui si chiamano brandine (perché qui molte cose cambiano nome), e ha chiuso e incappucciato altrettanti ombrelloni. M si è improvvisata aiuto bagnino e ha realizzato il suo sogno di spazzare via la sabbia dalla passerella a fine giornata, cancellando le tracce del passaggio delle persone con quel movimento oscillante della scopa che tanto la rilassa.

Il sogno avverato di M
Durante la cena a base di happy meal per gli under 10 e spiedini e piadine per gli over e per il mezzonano, la moglie del proprietario della spiaggia che qui si chiama zona, ha regalato ai nani due gonfiabili delle dimensioni reali: un delfino che è stato bellamente ignorato (per fortuna) e una moto d'acqua (che qui si chiama jet ski).
"Mamma 'a moto me 'a gonfi pemmè?"
"Si si mamma la gonfi anche per me?"
"Ma ragazzi se mamma gonfia questa moto poi muore!"
"Si mamma gonfia 'a moto vojo vedetti mòrere"
"Macchè sei pazzo??? Se muore poi non la vedi più!"
"Si gonfa'a dai"
"Ok la gonfio, ma poi muoio eh?"
"Ok gasse"

Dopo un po':
"Mamma perché la stai gonfiando?"
"Per voi, per lasciarvi qualcosa.."
"NOOOO non la gonfiare mamma" grida il nano disperato scoppiando in sonori singhiozzi
"Ma amore perché piangi mamma scherza"
"Ma non voglio che muori poi!"
"Ma non muoio, ma ti pare che muoio? Guarda che sono una mamma giovane io eh?"
"Ok allora dai gonfiala"
"Sì dai mamma 'a gonfi dai".

Il Jet ski
La serenità e la bontà del mezzonano, stasera si sono rivelate per quello  che realmente sono: assoluta mancanza di sensibilità e attaccamento alle persone care, o presunte tali.

Nessun commento:

Posta un commento