lunedì 23 aprile 2012

La favola di Simone

C'era una volta una ragazza che viaggiava spesso per lavoro. Era sempre di corsa, con mille cose da fare. Un pomeriggio chiamò un taxi per andare alla stazione e prendere un treno per tornare a casa.
Dal taxi scese un ragazzo bello e biondo che le sorrise e le chiese di sedersi davanti accanto a lui.
E lei accettò.
Le fece scegliere un cd e lei ne scelse uno di Rino Gaetano.
Chiacchierarono un po' e lui le propose di scendere e di fare una passeggiata nel suo posto preferito.
Ma lei era di corsa, aveva un treno da prendere al volo e rifiutò l'invito.
Quando arrivarono alla stazione, lei scese e si salutarono.
"Comunque io sono Simone.."
"Ciao"
"Ciao".
La ragazza salì sul suo treno e partì.

Dopo qualche mese lei si ritrovò di nuovo in quella città. Era sera, voleva tornare in albergo, era stanca. Ma era in compagnia di un collega e nonostante lei avesse scelto di tornare in albergo invece di cenare con lui, lui le propose di prendere un taxi insieme.

Ne fermarono uno.
Il tassista scese.
Era Simone.
Si guardarono.
"Ma noi due ci conosciamo?"
"Se in macchina hai un cd di Rino Gaetano direi di sì.."
Salirono sul taxi, sotto lo sguardo curioso e sorpreso dell'ignaro collega.
"Ce l'ho, eccolo"
"Allora sì ci conosciamo."

Quando arrivarono al ristorante il collega scese e rimasero soli.
"Devo andare in albergo, ma ti ricordi davvero di me?"
"Mi ricordo molto bene di te, solo che davanti al tuo collega non volevo metterti in imbarazzo.."

Lui era carino e sorridente come la prima volta. Chiacchierano ancora fino all'albergo e poi lei scese.
"Ciao Simone"
"Certe volte capito a Roma sai.."
"Bè allora magari ci incontreremo ancora.."


Ieri sera la MdVR sono uscite a cena.
Rispetto all'ultima volta c'era una pancia in più, un trasloco appena concluso, un nuovo taglio di capelli e una certa difficoltà a calcolare il conto.
E c'erano come sempre le loro piccole storie, gli aggiornamenti, le chiacchiere e le risate.

Questa qui è la storia di Simone. L'insolita storia di un incontro casuale, che la sorprendente ripetizione ha reso magico e indimenticabile come una favola.
"E se vi rivedete ancora?" hanno chiesto le MdVR con gli occhi sognanti e il fiato sospeso...

3 commenti:

  1. che vite magiche queste mdvr *.*
    mi sento anonima @_@
    ME

    RispondiElimina
  2. ... a due passi da qui c'è anche una anonimissima "magnifica presenza"... mi domando: "se questo fosse vero amore?"...
    pappy

    RispondiElimina
  3. care MDVR e MnonDVR, la favola di simone secondo me insegna che anche da grandi, anche da mamme, mogli, o qualsiasi cosa siamo diventate... non bisogna mai e poi mai smettere di credere nelle favole, che possono allietare un giorno qualsiasi,cosi come non bisogna mai e poi mai smettere di credere nei sogni, che invece possono farti cambiare tutta la vita in un solo attimo.

    RispondiElimina