giovedì 19 aprile 2012

The artist e Hugo

"Un capolavoro"

"Oscar meritatissimo"

"Una poesia"

"Lui eccezionale"

"Non te ne accorgi nemmeno, anzi"

"Non si può non andare"

"Allo stesso tempo attuale e autentico"

"Erano proprio così, lui lei il cagnolino.."

"E quel finale poi..perfetto!"

Ieri sera M l'ha finalmente visto. Sul pc con H stesi nel letto al buio con le cuffie.
M aveva altissime aspettative per tutto quello che aveva letto e sentito e qualche perplessità per via del "muto" e del bianco e nero.
H era curioso.

A metà film H si è addormentato.
"C'è troppo silenzio come si fa a non dormire qui al buio!" ha detto quando si è risvegliato a una M imbambolata e sognante.

Poi stasera sono andati al cinema a vedere l'altro film che si erano persi e che, cagnolino e dialoghi a parte, racconta una storia molto simile.
H ha pianto perchè lui al cinema (col sonoro) piange.
A M è piaciuto, con sua grande sorpresa. A secco però perchè lei al cinema non piange (quasi) mai.

Ps. Auguri ai Nonni per i loro quarantuno insieme.

1 commento:

  1. Tra le cose che mi piacciono di questo romanzo dal vivo ci sono le pause dei weekend e dei giorni di festa. E' il momento in cui la vita vera, con i suoi tempi e i suoi affetti, riafferma la sua signoria su quella virtuale.
    F4u

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