Una volta tornata a casa ha passato quarantacinque minuti al trucco seguendo passo passo le istruzioni per lo smokey eyes di sephora.
Poi si è infilata i pantaloni, il top emporio armani comprato su internet, gli orecchini grandi confezionati da MK e i sandali tacco dodici brutti ma comodi che le avrebbero permesso di essere alta senza soffrirne le conseguenze. E soprattutto di ballare.
Poi è andata in camera della muta Mar per le ultime raccomandazioni.
"M'am!!"
"Sì?"
"You are very beautiful!"
"Ah grazie.. ma non sono come stamattina quando mi sono svegliata?"
"No...very different..."
Poi M è passata a salutare i nani che erano ospiti dell'amichetto del secondo piano.
Sulla porta si è messa a parlare con la mamma dell'amichetto qualche minuto, mentre sullo sfondo i nani guardavano la tele.
A un certo punto il nano si è girato verso di lei e l'ha guardata.
"Mamma!!"
"Sì??"
"Ma sei te??"
"..."
"Non ti avevo proprio riconosciuta!"
"..."
"Hai i capelli ricci, gli orecchini lunghi... e sei alta!"
"..."
"Mamma sei bellissima.. perché non sei sempre così?"
Oggi, a tre giorni di distanza, con la carrozza che è tornata zucca e i cavalli topini, M si sta ancora chiedendo se quelli della muta Mar e del nano fossero complimenti o meno.
Qualsiasi cosa fossero ... eri bellissima!
RispondiEliminaCorreggerei l'anonimo precedente, trasformando l'imperfetto in presente, sempre in modo indicativo.
RispondiEliminaAnonimo 2 al quadrato