martedì 30 settembre 2014

Ogni maledetto lunedì

La giornata di lunedì è per M particolarmente pesante:

in ufficio si accumulano tutte le cose del weekend e quindi c'è un sacco da fare e inoltre ogni maledetto lunedì lei ha preso l'impegno di inviare un report settimanale ad alcuni colleghi che forse lo destinano direttamente nel cestino, ma lei una volta preso l'impegno va avanti e lo onora.

A scuola i nani escono uno alle 4 e uno alle 4.30 e questo le permette di fare la "doppia ripresa" in motorino e cioè prenderne uno portarlo a casa, tornare a scuola a prendere l'altro e portare a casa anche lui.

Il lunedì inoltre quest'anno è la giornata del nuoto dei bambini e la kamikaze che alberga in lei, che l'anno scorso ha disertato quasi l'intera stagione, quest'anno ha deciso di tornare.
E questa è la normale routine.

Ieri in particolare dopo la piscina dei bambini, M doveva andare in parrocchia (...) a iscrivere il nano al catechismo.
La cosa le dava non poca ansia essendosi lei sposata in comune e non avendo molta confidenza con chiese e parroci. Tuttavia Don Andrea (dopo H, il pediatra, il ginecologo, Lui, anche il parroco si chiama così) le è talmente piaciuto che è arrivata a invidiarne la serenità assoluta e priva di ombre.
Dopo l'iscrizione al catechismo, M è tornata a casa per ricordarsi immediatamente di dover passare in libreria per ultimare l'ordine dei libri del nano, quindi (particolare degno di nota) si è tolta le scarpe (chiuse) che portava dalla mattina si è messa quelle aperte e è andata in libreria.
E' scesa al piano seminterrato della libreria, ha fatto il suo ordine e risalendo ha sbattuto l'alluce destro al bordo dello scalino e ha perso la quasi totalità dell'unghia con tanto di smalto adorato amarena.
Serafica senza fare un beo, ha continuato a salire le scale, si è fermata a comprare il latte ed è tornata a casa sanguinando, con le lacrime che le scendevano sulle guance.
Una volta a casa il nano l'ha guardata sanguinare..e ha voluto assistere alla medicazione casalinga, dolorosissima. 
M era sul punto di commuoversi per la sua sentita e inaspettata partecipazione quando:
"Dai mamma.. non sarà mica più doloroso di quando siamo nati noi.." ed è tornato davanti alla tele, incurante di sangue, lacrime e dolore come ogni maschio Alfa che si rispetti.

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