I nani hanno trascorso l'estate al mare. Sono partiti il 20 giugno e sono rientrati l'8 settembre.
Non sono stati sempre nello stesso posto ma in tutti i posti dove sono stati hanno dormito nella stessa stanza in letti attaccati.
Non sono stati sempre nello stesso posto ma in tutti i posti dove sono stati hanno dormito nella stessa stanza in letti attaccati.
Lunedì sono tornati a casa dove hanno due stanze comunicanti e due letti sui soppalchi non comunicanti. E sono iniziate le stranezze.
Si sono cominciati a svegliare la notte.
Piangono.
Fanno sogni parlati e insolite richieste.
Chiedono di lasciare porte aperte e luci accese e si inventano qualsiasi cosa pur di non addormentarsi.
Chiedono di lasciare porte aperte e luci accese e si inventano qualsiasi cosa pur di non addormentarsi.
Ieri sera M è tornata dall'ufficio e appena entrata in casa ha chiesto al nano se potevano correggere i compiti.
"Prima però devo dirti una cosa" ha detto con una vocina piccola e seria.
"Posso avere Lucione stanotte?"
"Ma nano, Lucione non ce l'abbiamo più da un sacco di tempo..non funzionava più..ti ricordi?"
"Si,ma io ho paura del buio."
"Ok vado a comprarti una lucina come quella di tuo fratello"
"Ma fa pochissima luce!"
"..."
"Lo so cosa pensi di me, che invece di diventare grande, torno piccolo piccolo.."
M ha deglutito e è andata a comprare la lucina.
La lucina non è bastata.
Hanno voluto la luce del corridoio accesa "fino a domani mamma", e le porte aperte.
(Lucione, nel nostro gergo familiare, è la luce da notte di ikea gommosa a forma di fantasmino. Chiunque prossimamente abbia in programma di andarci ce ne può procurare un paio?)
Ho sempre detto che tre mesi di vacanza per questi bambini sono troppi!!!!ma quando ricomincia la scuola ed i bambini tornano ad essere degli autonomi soldatini governati dalla maestra Roberta Santa subito?
RispondiEliminaE.