lunedì 25 marzo 2013

Peccati capitali: l'invidia


Il quaderno di Susanna
Il quaderno di Susanna è ordinato, ha le pagine lisce e le scritte ordinate. Le c e le o hanno i riccioli, i titoli dei dettati sono scritti in rosso. Le frasi occupano perfettamente lo spazio del foglio. Può capitare che Susanna faccia un errore di ortografia e che la maestra glielo corregga, ma il tutto è talmente preciso e armonico che nemmeno te ne accorgi.
Susanna scrive il testo dei problemi in stampatello e la domanda da risolvere la scrive con la matita rossa perché sia bene in evidenza. Usa le virgolette per le parole strane e si appunta i compiti da fare a casa con una precisione infallibile.
Susanna si veste di blu, di bianco e di grigio, e solo per questo ha già vinto, ha la fascia nei capelli, è magra e castana ed è la prima della classe.

Oggi M ha visto i suoi quaderni.

L'altro quaderno (diverso)
E ha pensato a quelli del nano che insospettabilmente frequenta la stessa classe. Lui i riccioli invece di farli alle lettere li fa alle pagine, che sono tutte spiegazzate e accartoccate su se stesse. La matita rossa non la usa mai perché per cambiare colore ci vuole tempo e lui non ne ha da perdere in stupidaggini.

Figuriamoci se ha tempo per mettere le virgolette alle parole strane, lui piuttosto le parole strane non le scrive proprio, le salta a piè pari. Le lettere sono tutte diverse l'una dall'altra e le frasi non sono mai ordinate: o superano i margini del foglio oppure si fermano a metà riga per riprendere alla riga successiva.
Eppure si veste anche lui di blu di bianco e di grigio.


2 commenti:

  1. Per me il nano e' bravissimo, grandi progressi!!
    K

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  2. ..mai fare certi confronti..mai di lunedì!

    i.

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