domenica 23 marzo 2014

Secco di felicità

"Nano controlliamo i compiti di Italiano?"
"Ok.."
"Allora..
Esercizio: scrivi sul quaderno una frase per ciascuna di queste parole. Città, bontà, felicità. Ah state studiando l'accento.."
"Sì"
"Ok vediamo le frasi..
1) io vivo nella città di Italia.
2) Ha colazione ho mangiato i biscotti che erano una bontà.
3) Oggi sono secco di felicità."
"Vanno bene? Posso andare a vedere la tele?"
"Bè..no..nessuna delle tre a dire il vero"
"E perché?"
"Primo l'Italia non è una città.."
"Ah sì è vero Roma..Ok.."
"Ok. Secondo a colazione di scrive senza acca perché non è un'azione"
"Ok.."
"Terzo sono secco di felicità che vuol dire? Non ha senso!"
"Sì invece! Sono secco di felicità vuol dire che non ho nemmeno una goccia di felicità! Sono triste!"
"... in quel caso avresti dovuto mettere sono a secco di felicità, non solo sono secco di felicità.."
"Ok.. con l'acca a secco?"
"..."
Anche M dopo la correzione dei compiti stasera è secca di felicità.

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