I labirinti di scaffali con cassetti che contengono ricordi dimenticati.
Le scale e le piante grasse come una persecuzione divina.
Le persone che si dividono in gruppi, accomunate dal modo di reagire a un evento traumatico, tra questi spiccano: i drammatici che per loro niente sarà più come prima; i semplicisti che non è niente e che vuoi che sia; quelli che è successo anche a loro e molto peggio o se non a loro direttamente, a un amico, che te devi solo considerarti fortunata altro che; e quelli in fuga che non sanno gestire il cambiamento e che se non sei al 100% è meglio niente.
Le parole più semplici che nei cassetti non le trovi più.
La ritrovata sigaretta che quando sei allergica a tutto, è davvero un piccolo lusso.
Gli occhi lucidi per le confidenze che fanno fatica a uscire ma una volta fuori quanto si sta meglio.
Un regalo di compleanno inaspettato e probabilmente immeritato.
Un piccolo libro in soccorso e qualche compito per i prossimi giorni.
Oggi M è andata a trovare la collega alta caduta dal trullo quasi due mesi fa. Alla collega alta non è dato sapere, ma a M questa visita ha fatto bene al cuore.
Lokki=una porta che si apre facilmente+ l'angelo custode che c'ė sempre anche quando tu pensi di doverne fare a meno per non spaventarla+ i sorrisi e le lacrime+ La consapevolezza che per qualcuno sei importante+ le confidenze dei cassetti in alto e nei corridoi bui+ un affetto che ti riempie il cuore...
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