lunedì 2 dicembre 2013

A good wife

La prima a parlargliene era stata anni fa NonnaG, perché lei anche se ancora non ha ben capito come si allega un file a una mail, la sa davvero lunga e in molte cose è avanti.
Per secondo, gliene aveva parlato il suo amico della chat, quello che non vede mai, ma con cui ogni tanto si scambia pareri su film libri ristoranti e serie tv.
Una volta poi le era capitato per caso di vederne i primi cinque minuti; ne era stata ipnotizzata e rapita, ma poi aveva preferito uscirne subito, prima di rimanere impantanata mani e piedi in una storia che forse non avrebbe avuto mai fine.
La settimana scorsa è stata la volta di (ex) compagnadicorso di nuoto. Lei, sceneggiatrice di professione e intuitiva di nascita, le ha semplicemente ordinato "devi vederla, è perfetta per te, la protagonista è una Iron lady; ti piacerebbe tantissimo e poi c'è un cazzo di triangolo che dura cinque stagioni con equilibri sempre nuovi".

Ed è così che, un po' per il triangolo per il quale nutre una passione incondizionata e un po' per questa Iron lady, M ieri pomeriggio, approfittando dell'assenza dei nani, ha iniziato la visione di A good wife. Ne ha viste quattro puntate di seguito nonostante il disturbo del buffering continuo.
E stasera che H si è rimpossessato del pc, sente già salire l'astinenza.

2 commenti:

  1. THE good wife, M, THE!!!
    Pazienta un'altra settimana e sei fuori dall'astinenza ;-)

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