giovedì 12 marzo 2020

Beati voi

M non vede NonnaG e l'Arch da sabato.
Sabato li ha visti per puro caso mentre stava andando in piscina a piedi (sospirone) e loro nella loro nonni-mobile vintage le hanno dato un passaggio perché pioveva.
E' capitato altre volte di non vederli, anche per periodi più lunghi, ma il fatto di NON POTERLI vedere la destabilizza un po'.

Cerca di parlarci al telefono tutti i giorni, si accerta del loro stato di salute (buono), dei loro movimenti (pochi) e dei loro bisogni (al momento nessuno).

Ieri ha telefonato all'Arch, essere umano più unico che raro, e una volta in più ha scoperto che la visione del mondo con i suoi occhi buoni è bellissima.

"Pronto?"
"Ciao papà come state?"
"Bene, voi?"
"Bene grazie.."
"I ragazzi che fanno?"
"..eh.. la mattina i compiti poi il pomeriggio giocano alla play, vedono un film o una serie tv.. un po' si annoiano.. oggi il nano è sceso in giardino con l'amico spagnolo ma è tornato subito su.."
"..."
"Ci sei papà?"
"..sì sì stavo pensando.. che beati che siete..
"Beati? in che senso?"
"Che beati che siete a vivere una cosa così.."
"L'isolamento?"
"Sì.. noi non ce lo abbiamo avuto.. alla vostra età con voi piccoli in casa non ce l'abbiamo avuta questa fortuna di stare chiusi a casa tutto il giorno insieme.. quanto mi sarebbe piaciuto.. stare in casa tutto il giorno, godermi la vostra compagnia sempre.. che bello. Godetevela, beati voi."

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