Questo è un post molto triste.
Domenica è un anno da quando VR può contare una bambina in
meno.
La mattina del 29 marzo dell’anno scorso, una mamma di VR ha
portato in clinica sua figlia e l’ha affidata nelle mani di quella che pensava
fosse una squadra di specialisti, dicendole ci vediamo dopo.
Il dopo, che sarebbe dovuto durare meno di un’ora, è
diventato un infinito per sempre.
La mamma è tornata a casa, la bambina no.
A un anno di distanza questa mamma e il papà e il fratello e
tutti quelli che le volevano bene non hanno idea di cosa sia successo. Del perché
quell’ora si diventata per sempre.
Nessuno di quegli specialisti si è preoccupato di dare una
spiegazione, una risposta, un perché.
La mamma e il papà che M ogni tanto incontra in giardino,
hanno organizzato per domenica sera una fiaccolata nel km quadrato e invitano a
partecipare con una candela, un telefonino acceso, una torcia per fare luce nel
buio.
M parteciperà con H e i nani. Saranno quattro luci.
Spera di vederne tante e magari anche qualcuna delle vostre,
che passate qui sull'erba.
Nessun commento:
Posta un commento