lunedì 30 marzo 2015

About two boys

Il nano stamattina è partito per il camposcuola e tornerà mercoledì sera.
Aveva il trolley con tre cambi completi dentro, ognuno in una busta di plastica trasparente come nella valigia del parto, quando è nato. Uno zainetto con il pranzo al sacco e un quaderno per scrivere un piccolo diario. Sullo zainetto una spilla "un po'da femmina" per distinguerlo da altri eventualmente uguali che faceva molto "about a boy" e che lui, appena appurato che non ci fossero doppioni, ha restituito a M. Il kway celestravivo, come direbbe l'amica rausea, un antiestetco cappello con visiera e un misto di ansia e eccitazione.

Il fratello era visibilmente stranito. Girava intorno, guardava, saltava, correva. Lo guardava da lontano.. un po' rideva un po' no.
Poi a un certo punto si è avvicinato e gli ha detto:
- Nano, posso infilarmi dentro la tua valigia e venire con te?
M si aspettava una risata, una battuta, una presa in giro. Invece il nano si è abbassato sul trolley ha aperto la lampo e gli ha detto
- Magari..

M è convinta che farà bene a tutti e due stare un po' separati, però questa scena non la dimenticherà facilmente.

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