martedì 29 ottobre 2013

Tre alla terza

Appena conosciuti M e H si facevano le solite domande che si fanno all'inizio di una storia. Tra queste la più classica delle classiche è "con quante persone sei stato prima di me?". Quando M fece questa domanda a H, lui le parve parecchio confuso, quasi in difficoltà. La sua prima risposta fu dunque "non saprei".
Ma M che punta sempre dritto all'obiettivo lo incalzò "dai..che ne so.. dieci, trenta, trecento..."
"Tra trenta e trecento" fu la seconda risposta.

M non ricorda se lui le fece la stessa domanda; in ogni modo ci tiene a chiarire di essere ben al di sotto dei ritmi del giovane H. E non solo ricorda con precisione quanti sono stati, ma anche quali.
Ecco qui un piccolo elenco per la gioia di NonnaG:
Il primo ci metteva troppo che non bastava un cd doppio.
Il secondo talmente poco da chiedersi perché.
Il terzo era perfetto, perché si sa che il numero 3 è il numero perfetto.
Il quarto ce la metteva davvero tutta, ma non ce n'era.
Il quinto, il sesto e il settimo proprio non degni di nota.
L'ottavo, zero nonostante tutto.
Il nono è tuttora in carica.

1 commento:

  1. Tranquilla...il nove e' un numero comune...perché non ti puoi dichiarare facile ma neanche suora...i commenti ai nove...potrebbero essere gli stessi anche se non nell'ordine perché, parliamoci chiaro...non sempre la " chimica " c'è!!

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