sabato 6 maggio 2017

Il sogno di ogni bambino, o quasi

Chi conosce M e i nani questa storia la sa dall'inizio.  Da quando due anni e mezzo fa un allenatore italo americano alla fine del primo allenamento del mezzonano le disse che in vita sua non aveva mai visto un talento naturale così.
Sono passati due anni e mezzo e pare che il talento sia ancora qui. 
Il mezzonano é il portiere classe 2008 più corteggiato dalle squadre. Lo vengono a vedere giocare.  Ne conoscono nome e fama prima di averlo mai visto all'opera. Lo richiedono. Vorrebbero che l'anno prossimo andasse a giocare in una squadra molto conosciuta.
M è combattuta pensa che sia ancora molto piccolo e che sia presto per prendere troppo seriamente quello che dovrebbe essere un divertimento tra ragazzi.  Non vorrebbe sottoporre il mezzonano a uno stress eccessivo in un ambiente altamente competitivo dove se non funzioni ti rispediscono al mittente come un ordine sbagliato.
In mente sua il mezzonano non sarebbe nemmeno dovuto essere informato di tanto interesse nei suoi confronti ma la voce si è sparsa e alla fine lo ha saputo in maniera ufficiale.
L'altra sera tra mille dubbi M lo ha incoraggiato a dividere un foglio in due e a scrivere la lista dei pro e dei contro.
Tra i contro valori universalmente condivisi come l'attaccamento ai compagni dell'attuale squadra e all'adorato Mister che li segue da tre anni, un pensiero commovente per babbomamma per le difficoltà organizzative che interverrebbero nelle loro vite per via dei 4 giorni di allenamento previsti ogni settimana lontanissimo dal km quadrato in cui si svolge la vita di M e un'ammirevole fedeltà alla squadra di cui è tifoso che gli impedisce di giocare in quella fortemente avversaria a cui sarebbe destinato.
E tra i pro?
- boh io non ne ho trovato nemmeno uno, mamma.
Credo che dovranno aspettare ancora un po'.

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