Il primo giro di boa
Il primo numero doppio
L'ultimo anno alle elementari
Il voto che hai preso in matematica in pagella, che è il più alto che c'è.
L'ultima volta che puoi usare le mani, per rispondere alla domanda "quanti anni hai".
Da poco più di 40 centimetri che stavi tutto nella mano di babbo, al metro e mezzo di oggi che abbiamo lo stesso numero di scarpe io e te.
Tu, divertente e ironico
Cacacazzi e sensibile come nessun altro
Bello come il sole, con quei denti grandi e storti che correggeremo e poi ci mancheranno
Tu che sei abbastanza grande da chattare con i tuoi amici, ma non per dormire senza "lucione" acceso.
Che cammini dondolando e corri col baricentro basso e anche tutti con la divisa uguale in campo ti riconoscerei tra mille.
Che sai aggiustare l'ipad di NonnaG, ma non ti sai ancora soffiare il naso
Che sei pieno di contraddizioni e domande.
Che sei così dal primo minuto che ti ho visto e sei anche così diverso che a volte non ci credo che sei lo stesso.
Tu che non ricordo quando hai smesso, ma non piangi più, proprio tu che per farti smettere le abbiamo provate tutte senza riuscire mai.
Ieri hai compiuto dieci anni.
Se sono pochi o sono tanti non lo so perchè sembra ieri che non c'eri, e sembra anche che ci sei da sempre.
Buon compleanno, ragazzo.
M
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